SUSANNA PROPOSAL
Expanded Lecture
Pubblicazione Kunstverein
Idee generali
Obiettivi talk susanna
EXPANDED LECTURE
General Concept
Words: Lecture espansa, supporti visivi di pensiero, spettacoli di narrazione, monologhi poetici.
Premessa
Nel corso degli anni il mio lavoro di ricerca teorica e formale mi ha portato ad esplorare diversi ambiti, sperimentando un ampia varietà di tecniche, di dispositivi e di formalizzazioni. Questo mi ha portato alla riflessione sulla ricerca come pratica artistica e sui processi mentali coinvolti nella creazione di percorsi di immaginativi, che mi ha condotto sia alla creazione di workshop e all’elaborazione di programmi didattici da un lato, e dall’altro a rendere più permeabile lo spinoso confine tra la formalizzazione artistica, espressiva, la ricerca teorica, narrativa e l’evocazione intuitiva.
Nel corso del tempo, tramite una serie di tentativi, anche fallimentari, ho cercato di sperimentare una serie di strategie e dispositivi permeabili che fossero capaci di restituire la complessità di queste riflessioni, al cui interno i diversi ambiti si fondessero ed espandessero per restituire la densità dei contenuti e condividere il percorso dei movimenti mentali con il pubblico, che oscillato tra lo studio, la ricerca, l’intuizione immaginativa, non tanto con la volontà di anatomizzare e sezione i processi, piuttosto per amplificarne i contenuti all’interno di una dimensione suggestiva, divulgativa e di dialogo reciproco.
I percorsi immaginativi presentati in formalmente attraverso le opere e installazioni, via via si sono arricchite di talk, organizzazione di conferenze, libri, performance workshop, tutte esperienze di ricerca che si sono tradotte in materiali di studio che utilizzo durante le lezioni in Accademia
In questa prospettiva ha iniziato ad emergere l’idea di fare un ulteriore esperimento in questa direzione, (che ti volevo sottoporre) un dispositivo che provvisoriamente ho chiamato Expanded Lecture, con l’idea di dissolvere il confine tra esperienza formale, teorico-didattica e immaginativa.
Descrizione
Le expanded lecture possono essere immaginati come dei monologhi teorico immaginativi formalizzati nello spazio attraverso l’elaborazione di una coreografia installativa che si costruisce nel corso della narrazione.
Sono dei percorsi immaginativi dinamici che fisicalizzano i contenuti teorici e narrativi. La fisicalizzazione è quella pratica di dare forma alle informazioni, alle conoscenze, ai processi mentali in generale attraverso una traduzione visiva dei concetti, un azione probabilmente antecedente al linguaggio.
All’interno di questi dispositivi di visualizzazione spaziale vengono fusi insieme ricerca teorica, formale, divulgativa e narrativa in una dimensione di sperimentazione espressiva che mi offre un’enorme margine di possibilità creative.
Gli argomenti all’interno della lecture intrecciano argomenti eteorogenei mescolando i materiali di ricerca del mio lavoro, i materiali didattici, e narrazioni in cui si perdono i confini tra ricerca teorico/formale ed elaborazioni fittizie …. Gli argomenti del flusso narrativo spaziano dal simbolismo, fisica contemporanea, antropologia, teoria visiva, filosofia dell’immagine, mitologia, religione, teorie dei media, arte, biologia, geografia, teoria delle mappe mentali, filosofia, poesia, tutti aspetti che si intrecciano in un flusso narrativo in cui si dissolvono i confini tra studio formale, documentazione fittizia, atta a stimolare il processo di visione, suggestione ed evocazione.
Questo flusso narrativo alimenta la costruzione di una visualizzazione attraverso l’impiego un’ampia varietà di materiali e soluzioni compositive: collage, artefatti, strutture precarie, fotografie, disegni, diagrammi, mappe mentali e materiali di archivio. Elementi che, oltre ad essere utilizzati come supporto visivo per ancorare l’informazione, nel loro relazionarsi, stratificarsi, amalgamarsi, figurarsi e rifigurarsi contribuiranno alla creazione di un vasto diagramma, una mappa mentale dinamica, al cui interno si innescheranno nuove connessioni, analogie amplificando un campo di visione aperto a molteplici interpretazioni, continue riformulazioni e nuove suggestioni.
Il proposito è quello di allargare le «potenzialità visionarie» attraverso la commistione di diverse modalità di trasmissione, condividendo con lo spettatore i circuiti, i nervi e le arterie che stanno dietro al mio lavoro di ricerca, studio. espressione immaginale e flusso di conoscenza in una dimensione immersiva, evocativa e dinamica, in una manifestazione installativa temporanea che si costruisce e dissolve durante il tempo della lecture.
Una dimensione di sperimentazione atto a immergere e disorientare lo spettatore nella costruzione del lavoro, facendolo riflettere, confondendolo e stimolandolo all’interno di un labirinto mentale creato attraverso un gioco combinatorio di soluzioni visive, racconti, suggestioni, di un complesso edificio di riferimenti teorici, evocazioni poetiche, racconti fittizi e soluzioni estetiche, astratte e illustrative.
Un sistema ibrido e permeabile di conoscenza immaginativa al cui interno si accumulano processi mentali e formali entro cui esplorare e sperimentare assemblaggi complessi
che satura lo spazio e che non lascia tracce, allargando le «potenzialità visionarie».
immerge e
Densità di contenuti e molteplici soluzioni installative che lentamente saturano lo spazio
Estroflettendo il processo immaginativo
Dialogare con la complessità immaginativa
Lecture incorporano
Sistema permeabile
Esplodono nello spazio
Configurazione spaziale di
Condividere un processo di ragionamento visivo / intuitivo
estetica della conoscenza
mostrando le idee in stato di fermentazione
combine them in a setting (ambientazione, scenografia)
complex coreapgraphy
orizzonte speculativo fittizzio
multidimensional carography of mental process
hypothesis is an idea that still in a fluid state before becoming a final theory
Esplodono nello spazio
extensive monologue spatial installation
Obiettivi personali
Tipologie di ricerca
La Performance fonde al suo intero la ricerca
Estetica/Installativa /Formale / Espressiva / Spaziale / Immaginativa / Teorica /Investigativa / Filosofia dell’immagine / Arte della ricerca / Diagrammi / Didattica / Collaborativa: Visual Thinking /Narrativa / letteratura combinatoria / Fittizia
Idee generali
Questo appuntamento è uno step intermedio, il progetto futuro è di creare un’installazione complessa dove si organizzano molteplici sessioni allestiti, in cui in ognuna si comporrà una parte dell’installazione attraverso la narrazione e l’aiuto dei partecipanti.
Dovremmo trovare un tema di forte impatto, che sia chiaro e ispiratore, preso dalle cose più efficaci del materiale che ho già,.
Le PS possono essere innumerevoli e di diversi formati (Vavilon, LuDD, Ellero, 40U,
Expanded Lecture
- Premessa
- Ipotesi di confronto e collaborazione (perché gli sto parlando a lei - durante la nostra conversazione che abbiamo avuto l’ultima volta a casa tua con Andrea e Katia, mi ha colpito molto, la cognizione di causa che si è creata relativa alla criticità di arte e ricerca, questo argomento molto spinoso…. Quindi mi faceva piacere avviare un dialogo con più cognizione di causa rispetto a certi aspetti e magari se ne dovesse uscire naturalmente una collaborazione e riflessione più strutturata nel tempo….una condivisione di idee e trovare qualche forma operativa. E questo potrebbe prevedere una serie di workshop che potremmo disegnare insieme per casa degli artisti. Avviare con te un confronto nel tempo con cognizione di causa.
- Descrizione Expanded Lecture
- Dialogo, confronto, elaborazione idee
- Visual thinking e Workshop: un altro confronto che volevo avere con te, che si inserisce in un panorama più ampio, rispetto a un gap che ho trovato nel rapporto con gli studenti in generale, la mancanza di una disciplina, dei corsi, di workshop che stimolino una cultura visiva del pensiero attraverso strategie per dare una forma fisica alla dimensione fluttuante del pensiero.
- WORKSHOP DIMITRI - GERANOS: parlargli della collaborazione con Eranos e il Warburg e di come si sta espandendo.
Pubblicazione Kunstverein
- Un poster piegato in folio, dove da un lato abbiamo il diagramma di bozza con appunti e note, e dall’altro l’immagine definitiva, più la trascrizione della talk.
Idee generali
- Potrebbero essere 2 appuntamenti di modo da recuperare più gente possibile
- Potremmo anche aggregare un laboratorio successivo.
- Potrebbe essere inserito all’interno di una residenza
- Questo appuntamento è uno step intermedio, il progetto futuro è di creare un’installazione complessa dove si organizzano molteplici sessioni allestiti, in cui in ognuna si comporrà una parte dell’installazione attraverso la narrazione e l’aiuto dei partecipanti.
Obiettivi talk susanna
- Riuscire a invitare persone chiave che mi possano essere in aiuto in futuro
- Intessere una collaborazione con casa degli artisti
- Sperimentare un nuovo formato replicabile
- Collaborazione a lungo termine con Susanna
- Farsi aiutare da Susanna nella ricerca
EXPANDED LECTURE
General Concept
Words: Lecture espansa, supporti visivi di pensiero, spettacoli di narrazione, monologhi poetici.
Premessa
Nel corso degli anni il mio lavoro di ricerca teorica e formale mi ha portato ad esplorare diversi ambiti, sperimentando un ampia varietà di tecniche, di dispositivi e di formalizzazioni. Questo mi ha portato alla riflessione sulla ricerca come pratica artistica e sui processi mentali coinvolti nella creazione di percorsi di immaginativi, che mi ha condotto sia alla creazione di workshop e all’elaborazione di programmi didattici da un lato, e dall’altro a rendere più permeabile lo spinoso confine tra la formalizzazione artistica, espressiva, la ricerca teorica, narrativa e l’evocazione intuitiva.
Nel corso del tempo, tramite una serie di tentativi, anche fallimentari, ho cercato di sperimentare una serie di strategie e dispositivi permeabili che fossero capaci di restituire la complessità di queste riflessioni, al cui interno i diversi ambiti si fondessero ed espandessero per restituire la densità dei contenuti e condividere il percorso dei movimenti mentali con il pubblico, che oscillato tra lo studio, la ricerca, l’intuizione immaginativa, non tanto con la volontà di anatomizzare e sezione i processi, piuttosto per amplificarne i contenuti all’interno di una dimensione suggestiva, divulgativa e di dialogo reciproco.
I percorsi immaginativi presentati in formalmente attraverso le opere e installazioni, via via si sono arricchite di talk, organizzazione di conferenze, libri, performance workshop, tutte esperienze di ricerca che si sono tradotte in materiali di studio che utilizzo durante le lezioni in Accademia
In questa prospettiva ha iniziato ad emergere l’idea di fare un ulteriore esperimento in questa direzione, (che ti volevo sottoporre) un dispositivo che provvisoriamente ho chiamato Expanded Lecture, con l’idea di dissolvere il confine tra esperienza formale, teorico-didattica e immaginativa.
Descrizione
Le expanded lecture possono essere immaginati come dei monologhi teorico immaginativi formalizzati nello spazio attraverso l’elaborazione di una coreografia installativa che si costruisce nel corso della narrazione.
Sono dei percorsi immaginativi dinamici che fisicalizzano i contenuti teorici e narrativi. La fisicalizzazione è quella pratica di dare forma alle informazioni, alle conoscenze, ai processi mentali in generale attraverso una traduzione visiva dei concetti, un azione probabilmente antecedente al linguaggio.
All’interno di questi dispositivi di visualizzazione spaziale vengono fusi insieme ricerca teorica, formale, divulgativa e narrativa in una dimensione di sperimentazione espressiva che mi offre un’enorme margine di possibilità creative.
Gli argomenti all’interno della lecture intrecciano argomenti eteorogenei mescolando i materiali di ricerca del mio lavoro, i materiali didattici, e narrazioni in cui si perdono i confini tra ricerca teorico/formale ed elaborazioni fittizie …. Gli argomenti del flusso narrativo spaziano dal simbolismo, fisica contemporanea, antropologia, teoria visiva, filosofia dell’immagine, mitologia, religione, teorie dei media, arte, biologia, geografia, teoria delle mappe mentali, filosofia, poesia, tutti aspetti che si intrecciano in un flusso narrativo in cui si dissolvono i confini tra studio formale, documentazione fittizia, atta a stimolare il processo di visione, suggestione ed evocazione.
Questo flusso narrativo alimenta la costruzione di una visualizzazione attraverso l’impiego un’ampia varietà di materiali e soluzioni compositive: collage, artefatti, strutture precarie, fotografie, disegni, diagrammi, mappe mentali e materiali di archivio. Elementi che, oltre ad essere utilizzati come supporto visivo per ancorare l’informazione, nel loro relazionarsi, stratificarsi, amalgamarsi, figurarsi e rifigurarsi contribuiranno alla creazione di un vasto diagramma, una mappa mentale dinamica, al cui interno si innescheranno nuove connessioni, analogie amplificando un campo di visione aperto a molteplici interpretazioni, continue riformulazioni e nuove suggestioni.
Il proposito è quello di allargare le «potenzialità visionarie» attraverso la commistione di diverse modalità di trasmissione, condividendo con lo spettatore i circuiti, i nervi e le arterie che stanno dietro al mio lavoro di ricerca, studio. espressione immaginale e flusso di conoscenza in una dimensione immersiva, evocativa e dinamica, in una manifestazione installativa temporanea che si costruisce e dissolve durante il tempo della lecture.
Una dimensione di sperimentazione atto a immergere e disorientare lo spettatore nella costruzione del lavoro, facendolo riflettere, confondendolo e stimolandolo all’interno di un labirinto mentale creato attraverso un gioco combinatorio di soluzioni visive, racconti, suggestioni, di un complesso edificio di riferimenti teorici, evocazioni poetiche, racconti fittizi e soluzioni estetiche, astratte e illustrative.
Un sistema ibrido e permeabile di conoscenza immaginativa al cui interno si accumulano processi mentali e formali entro cui esplorare e sperimentare assemblaggi complessi
che satura lo spazio e che non lascia tracce, allargando le «potenzialità visionarie».
immerge e
Densità di contenuti e molteplici soluzioni installative che lentamente saturano lo spazio
Estroflettendo il processo immaginativo
Dialogare con la complessità immaginativa
Lecture incorporano
Sistema permeabile
Esplodono nello spazio
Configurazione spaziale di
Condividere un processo di ragionamento visivo / intuitivo
estetica della conoscenza
mostrando le idee in stato di fermentazione
combine them in a setting (ambientazione, scenografia)
complex coreapgraphy
orizzonte speculativo fittizzio
multidimensional carography of mental process
hypothesis is an idea that still in a fluid state before becoming a final theory
Esplodono nello spazio
extensive monologue spatial installation
Obiettivi personali
- Compiere un nuovo step evolutivo lavorativo
- Riuscire a invitare persone chiave che mi possano essere in aiuto in futuro
- Intessere una collaborazione con casa degli artisti
- Sperimentare un nuovo formato replicabile
- Collaborazione a lungo termine con Susanna
Tipologie di ricerca
La Performance fonde al suo intero la ricerca
Estetica/Installativa /Formale / Espressiva / Spaziale / Immaginativa / Teorica /Investigativa / Filosofia dell’immagine / Arte della ricerca / Diagrammi / Didattica / Collaborativa: Visual Thinking /Narrativa / letteratura combinatoria / Fittizia
Idee generali
Questo appuntamento è uno step intermedio, il progetto futuro è di creare un’installazione complessa dove si organizzano molteplici sessioni allestiti, in cui in ognuna si comporrà una parte dell’installazione attraverso la narrazione e l’aiuto dei partecipanti.
Dovremmo trovare un tema di forte impatto, che sia chiaro e ispiratore, preso dalle cose più efficaci del materiale che ho già,.
Le PS possono essere innumerevoli e di diversi formati (Vavilon, LuDD, Ellero, 40U,