filaturalbedo

Filatura dell’Albedo Vol. II
Workshop di Filosofia delle Immagini per lo sviluppo di un Libro d’Artista

Riccardo Arena / Giulia Brivio ( Studio Boîte )

DURATA: 4 giornate
DATE: 09 - 10 Novembre, le successive due giornate saranno identificate con i partecipanti
COSTO COMPRENSIVO DI MATERIALI: 120€ a Persona
LUOGO: Niguarda, Parco Nord.
PARTECIPANTI: Max. 12 persone
ISCRIZIONE E INFO: [email protected]

Dopo la prima edizione del workshop "Filatura dell’Albedo Vol. I", che ha portato un gruppo di partecipanti a sviluppare il proprio progetto editoriale Flipper presentato nella sua fase embrionale negli spazi di Viafarini, alla fine del mese di Ottobre viene riproposta una seconda edizione del laboratorio condotta dall’artista Riccardo Arena e dall’editrice e curatrice Giulia Brivio (Studio Boîte).

"Filatura dell’albedo" è un workshop teorico e pratico sulla filosofia delle immagini che ha come proposito l’ideazione, lo sviluppo e la progettazione di un libro d’artista basato sulla creazione di una architettura della visione attraverso un percorso associativo tra elementi e significati.

Partendo dallo studio e approfondimento dei materiali di ricerca che hanno ispirato "LuDD! - Topografia della Luce" - l’ultimo progetto di Riccardo Arena che ha previsto la scrittura di un romanzo sviluppato da investigazioni e viaggi condotti tra Iran, Armenia ed Etiopia - i partecipanti saranno accompagnati dall’artista in un processo di appropriazione e rielaborazione del suo archivio attraverso la condivisione degli strumenti metodologici sviluppati nel corso degli anni all’interno del suo lavoro, fornendo delle guide per orientarsi nell’esplorazione di complessi immaginari visivi e narrativi. Il fine di questo percorso è di contemplare e manifestare, con il collegamento e l’atto di ricomposizione intuitiva attraverso la visualizzazione di mappe mentali, le potenzialità celate nei materiali d’archivio per trovare nuove chiavi di lettura da sviluppare nella creazione d’immaginari e poetiche personali.

Giulia Brivio, grazie alla sua esperienza di ricercatrice, editor e produttrice di libri d’arte, esplorerà tramite una serie di presentazioni e approfondimenti dedicati alla storia del libro d’artista, la molteplicità di esperienze e soluzioni formali impiegate da quegli artisti che, dalle Avanguardie a oggi, si sono dedicati all’elaborazione di opere in forma di libro, per aprire il ventaglio di visione legate all’editoria artistica contemporanea. Durante il workshop Giulia accompagnerà i partecipanti in tutte le fasi di sviluppo e finalizzazione delle idee che emergeranno durante il lavoro al fine d’identificare con i partecipanti le possibili formalizzazioni delle proprie intuizioni e idee.

Il lavoro laboratoriale sarà diviso in gruppi attraverso il mutuo confronto e gestito all’interno di quattro appuntamenti non consecutivi al fine di dare il tempo di sedimentazione alle idee che nasceranno durante ogni incontro. A conclusione dell’ultimo appuntamento ogni gruppo presenterà il proprio progetto e il percorso di elaborazione.

Il workshop avrà sede nello studio di Riccardo Arena, una suggestiva villa dell’800 in zona Niguarda immersa nel Parco Nord e adiacente al Museo di Arte Sacra di Villa Clerici.

Riccardo Arena (Milano, 1979) è un artista milanese diplomato all’accademia di Brera. Il suo lavoro indaga i rapporti tra cultura, psiche e paesaggio attraverso la raccolta di documentazioni eterogenee, che, tramite una operazione di stratificazione e intessitura, sono stimolate a rivelare potenzialità nascoste partecipando attivamente alla formazione di una circostanza di percorsi interpretativi. Durante questo processo, il movimento tra l’accumulazione dei materiali di studio e la loro riconfigurazione interna tramite l’atto intuitivo si condensa in strutture narrative che fungono da base e principio per lo sviluppo di mostre, installazioni, film, conferenze e workshop. Una costellazione di formalizzazioni atte a contemplare le componenti più universali che legano storie, miti e teorie distanti nel tempo e nelle geografie. Nel corso degli anni i suoi progetti si sono dedicati principalmente alla creazione di ricerche indipendenti in diversi paesi del mondo, i cui tempi di realizzazione e contenuti, si delineano durante la successione di eventi che nascono all’interno dell’investigazione. Dopo i progetti sviluppati in Cina “Four Times a Tree”, Argentina “Dual death Ellero and visual ecosystem” e Russia “Vavilon”, attualmente è in fase di produzione il progetto “LuDD! - Topografia della Luce” sviluppato tra Iran, Armenia ed Etiopia.

Giulia Brivio (1981) laureata in Scienze e Tecnologie delle Arti e diplomata in Visual Design; dal 2009 è co-direttrice, con Federica Boragina, dello Studio Boîte. È stata responsabile dell’Archivio Artisti Italiani di Viafarini DOCVA (Milano) e project manager del Fiorucci Art Trust (Londra) fino al 2013. Nel 2018-19 è stata docente del corso di Design per l’editoria presso l’Accademia NABA di Milano. Attualmente si occupa di pubblicazioni d’artista per la casa editrice svizzera Artphilein Editions ed è curatrice dello spazio espositivo e bookshop Choisi di Lugano.

Boîte è uno studio di ricerca e produzione editoriale legata all’arte contemporanea. Fondato nel 2009, fino al 2018 ha pubblicato l’omonima rivista ‘in scatola’ dedicata alle arti visive e, dal 2014, cura e realizza libri d’artista e progetti legati all’editoria, per sostenere la ricerca artistica contemporanea attraverso la forma del libro.